Obiettivo
Il corso illustra le opportunità di finanziamento per il settore Health nell'ambito del Terzo Programma Salute e del programma-quadro per la ricerca Horizon 2020, con specifico riferimento agli aspetti tecnico-metodologici per la presentazione di proposte progettuali efficaci e competitive.
Destinatari
l corso si rivolge a professionisti dell’area sanitaria e socio-sanitaria, dipendenti e lavoratori autonomi, ricercatori, università, PMI, consulenti di impresa e, più in generale, a tutti coloro desiderano orientarsi tra i fondi offerti dall’Unione Europea nel settore ricerca e salute.
Esistono due tipi di fondi europei: a gestione indiretta e a gestione diretta.
I primi sono erogati dalle autorità nazionali o regionali, mentre i secondi sono erogati direttamente dalla Commissione Europea ai beneficiari finali attraverso due tipi di procedure di aggiudicazione: la sovvenzione e la gara d'appalto. Le sovvenzioni consistono nell'erogazione di contribuiti a fondo perduto ai beneficiari, che vengono selezionati attraverso le call for proposal (bandi).
Se cerchiamo fondi per le nostre idee progettuali ad ampio raggio, rivolgiamo l’attenzione alle sovvenzioni, se invece cerchiamo sbocchi per i nostri prodotti o servizi, rivolgiamoci alle gare d'appalto. Infine, per avviare una nuova attività d'impresa verifichiamo la disponibilità di finanziamenti strutturali.
La più rilevante delle fonti che regolano l'intervento dell’UE nel settore salute è l'articolo 168 del Trattato sul Funzionamento dell'UE, secondo il quale deve essere garantito un elevato livello di salute in tutti gli ambiti di azione dell'Unione. L'intervento dell'UE in questo settore si ferma comunque alle soglie dell'organizzazione dei servizi sanitari nazionali: l'UE completa le politiche nazionali e non interviene nel dettaglio dell'organizzazione.
L'UE lascia responsabilità piena per quanto riguarda la gestione e l'organizzazione del servizio sanitario dei diversi Stati. Il Terzo Programma Salute riprende e attua quelle che sono le intenzioni contenute nell'articolo 168 con il fine di integrare, sostenere e aggiungere valore alle politiche nazionali che sono in affanno.
Horizon 2020 ha come obiettivo principale quello di creare in Europa un contesto di innovazione e di incremento della conoscenza che sia competitivo rispetto ad altri contesti internazionali. Il programma ha una struttura complessa composto da tre grandi contenitori, chiamati tecnicamente "Pillar" (pilastri):
Il terzo pilastro si divide in 7 sfide, una delle quali è dedicata proprio al tema della salute che, tuttavia, è ricorrente, anche se in modalità diverse, in tutti e tre i pillar.
Gli aspetti metodologici per la predisposizione di una proposta di ricerca e innovazione nell'ambito del programma quadro Horizon 2020 non possono prescindere da due strumenti essenziali: il Project Cycle Management e il Logical Framework.
Il loro utilizzo nello svolgimento logico del progetto è garanzia di qualità perché offre un quadro esaustivo dell'impianto progettuale complessivo fatto di attività, relazioni funzionali e coerenti tra queste e relazioni operative e collaborative tra i partner. Questo permette al valutatore di individuare gli obiettivi del progetto e di verificare la congruità degli investimenti da sostenere.
bellissimo, molto utile. Grazie