Obiettivo
Il corso promuove la cooperazione territoriale europea (CTE) come opportunità per enti pubblici e organizzazioni private al fine di progettare e sviluppare azioni sinergiche a livello europeo in molteplici settori di intervento: cultura, turismo, politiche giovanili, ambiente e promozione territoriale. Una panoramica completa dei programmi di cooperazione territoriale transfrontaliera, transnazionale e interregionale si integra con un'illustrazione delle diverse tipologie di azioni finanziabili nell’ambito dei progetti INTERREG.
Destinatari
Il corso si rivolge a dipendenti di amministrazioni pubbliche, università, associazioni e imprese interessate a partecipare ad azioni congiunte, scambi di esperienze e alla costruzione di reti tra attori nazionali, regionali e locali per lo sviluppo economico, sociale e territoriale dell’Unione Europea. Il corso, inoltre, è destinato anche ai professionisti interessati ad acquisire competenze di progettazione nell’ambito della cooperazione territoriale europea.
Interreg ha lo scopo di rafforzare la coesione economica e sociale all'interno dei territori dell’UE e di ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni. Attraverso la cooperazione territoriale europea finanziata dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), diversi paesi condividono esperienze di lavoro e soluzioni pratiche per risolvere problemi comuni, grazie allo scambio di buone pratiche, progetti congiunti, reti di collaborazione e la creazione di linee guida per risolvere problematiche nei vari settori.
I programmi di CTE operano su 3 livelli.
Il bilancio complessivo stanziato nell’ambito della Strategia Europa 2020 ammonta a oltre 1.000 miliardi di euro. I fondi ripartiti tra i vari programmi della Politica di Coesione mirano a favorire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, attraverso il raggiungimento di 11 obiettivi tematici (OT) relativi a R&S, digitalizzazione, competitività delle PMI, transizione verso basse emissioni, adattamento ai cambiamenti climatici, tutela dell’ambiente, trasporto sostenibile, occupazione di qualità, inclusione sociale, istruzione e formazione, efficienza pubblica.
Nell’ambito della Cooperazione Territoriale Europea (CTE) vengono finanziati progetti di cooperazione su tematiche diverse, portati avanti da reti di partner pubblici e privati. Le progettazioni della CTE possono riguardare l’elaborazione di progetti pilota, lo scambio di buone prassi, l’elaborazione di linee guida, la realizzazione di piccoli investimenti anche di tipo infrastrutturale.
Le proposte progettuali possono concentrarsi su diverse priorità che differiscono a seconda dei 4 obiettivi tematici su cui è elaborato il programma.
Prima dell’inizio della redazione della proposta progettuale, è necessario consultare il sito web dedicato al programma d’interesse per raccogliere tutte le informazioni rilevanti alla progettazione e alla gestione del progetto:
Tutti i dettagli e le istruzioni utili per la redazione delle proposte sono indicati nel bando: dettagli sulle azioni finanziabili e le modalità di presentazione della domanda, assi prioritari di riferimento e gli obiettivi specifici.
In generale, una volta approvato il progetto, ci sono alcune procedure da seguire. Dalla firma del Contratto di Sovvenzione (Subsidiary Contract) le attività di progetto possono avere inizio ed è necessario definire e firmare il Partnership Agreement al fine di regolare i rapporti tra il Lead Partner e gli altri membri del consorzio.
Per i fondi Interreg, tuttavia, si prevede un iter leggermente diverso rispetto agli altri programmi di cooperazione territoriale.
La Cooperazione Territoriale Europea prevede il rimborso delle spese sostenute per l'implementazione delle diverse attività solo a fronte della certificazione dei costi. Ogni programma di CTE prevede la compilazione di report amministrativi, come ad esempio il cost statement, da inserire in specifici portali online, e l’invio di numerosi documenti integrativi, a dimostrazione dell’ammissibilità delle spese.
Tutte le indicazioni riguardanti la compilazione dei suddetti report sono contenute nel Contratto di Sovvenzione (Subsidiary Contract).
La predisposizione del budget nella fase di richiesta di finanziamento è estremamente importante, perché una non corretta locazione delle risorse rispetto alle attività svolte potrebbe comportare una valutazione negativa della proposta.
Nella predisposizione del budget dobbiamo tener conto delle disposizioni fornite dalle linee guida specifiche del programma selezionato e includere costi diretti e indiretti. Sostanzialmente, il budget di progetto consiste nella definizione dei costi articolati per fasi, attività e partner.
Corso rapido e completo. Chiarissime le spiegazioni della dott.ssa Fabbri. Fondamentali le slide e le ulteriori documentazioni di corredo.
Alcune volte ripetitivo, ma ottimo.
Troppo materiale...
andrebbe organizzato in ordine di importanza.
Positivo per chi è già esperto ed operativo