Obiettivo
Il corso propone una “cassetta degli attrezzi”, contenente gli strumenti per la redazione e la gestione dei progetti europei, con particolare attenzione al Quadro Logico e al Project Cycle Management.
Destinatari
Il corso è rivolto a imprenditori, professionisti, consulenti d'azienda, dipendenti pubblici e privati che desiderano acquisire competenze tecniche nell'ambito dell'euro-progettazione per la stesura di proposte progettuali in linea con le richieste della Commissione Europea.
Selezionare i programmi di finanziamento più adatti a sviluppare la nostra idea progettuale e raccoglierli in una matrice di finanziabilità è una competenza fondamentale per rendere efficace il nostro lavoro di progettazione.
Imparare a cercare i bandi, ad analizzarli e ad adattare la nostra idea progettuale ai loro criteri di aggiudicazione, ci aiuta a massimizzare le nostre opportunità di successo.
Il Project Cycle Management è un processo costituito da 6 fasi:
Imparare a padroneggiarle, ci permette di rispondere alle vere necessità dei destinatari del progetto, di implementare attività efficaci e di qualità, di apportare eventuali miglioramenti lungo il percorso e di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati, oltre che assicurare la sostenibilità degli stessi.
Il Quadro Logico è una matrice, formata da 4 colonne e 4 righe, che identifica e quantifica i diversi punti chiave di un progetto, assicurandone coerenza e chiarezza. E’ il cardine di qualsiasi formulario di candidatura e si basa sul principio della relazione causa-effetto tra obiettivo generale, obiettivo specifico, risultato atteso e attività, rendendo la proposta progettuale solida e congruente in tutte le sue parti.
È importante che il QL si colleghi al bando di riferimento. Di conseguenza, per definire l’obiettivo generale del progetto, è utile partire dall’obiettivo generale del bando, in modo da soddisfare il criterio della pertinenza, e poi compilare la matrice fino alle attività, assicurandosi che vi sia una relazione causa-effetto tra le celle sia leggendo la matrice dall’altro verso il basso che viceversa.
Nel redigere un progetto finanziato dall’UE abbiamo 3 tipologie di partner principali:
Ognuno di questi ha ruoli ben diversi e complementari. Nel momento in cui la proposta viene ammessa a finanziamento, il capofila firma il Grant Agreement con la Commissione Europea, mentre i partner di progetto si impegnano in una relazione di carattere giuridico con il capofila attraverso la firma del Consortium Agreement.
Capire le responsabilità tra i partner, le modalità di collaborazione, i vincoli giuridici e gli aspetti finanziari è fondamentale per evitare incidenti di percorso e raggiungere gli obiettivi prefissati.
Esistono 2 tipi di documentazione richiesti dalla CE per partecipare a un progetto europeo: quella da fornire prima dell’invio del progetto e quella da produrre nella fase successiva all’aggiudicazione dello stesso.
La prima serve da referenza alla CE per capire quale genere di esperienze e competenze sono state accumulate dai partner. La seconda, invece, è necessaria per mantenere una rigorosa condotta amministrativa, così da evitare difficoltà in caso di attività di audit e controlli da parte della CE.
Per Work Package intendiamo quelle porzioni minori del progetto, affidate ai vari partner. All'interno di un singolo WP vengono predisposti tutti i task(attività) necessari affinché il WP si concretizzi.
Terminato ogni task si ottiene un prodotto, anche detto deliverable. Il prodotto finale tangibile del progetto viene, invece, detto output. Per quanto riguarda il diagramma di Gantt, questo offre una chiara resa visiva di quello che sarà il percorso temporale del progetto. Il diagramma di Pert fornisce, invece, un'immediata visualizzazione delle relazioni di interdipendenza tra i vari task.
Rispettiamo i criteri di eleggibilità del bando; studiamo i criteri di valutazione della proposta e applichiamoli nella stesura; ricordiamoci che è l’idea progettuale a doversi adattare al bando e non viceversa; teniamo presente la coerenza interna del progetto e le relazioni causa-effetto tra gli elementi chiave che lo compongono; cerchiamo partner mossi dalle nostre stesse motivazioni; assicuriamoci che il progetto sia sostenibile e mantenga i risultati raggiunti dopo la sua conclusione; siamo innovativi e, per quanto riguarda lo stile, evitiamo ripetizioni e parole autoreferenziali.
Corso dettagliato e molto utile
molto bene